DragonX attracca alla ISS

Vi ho parlato del primo lancio di un cargo privato verso la Stazione Spaziale Internazionale della storia: il cargo Dragon della SpaceX ora è entrato giustamente nella storia dell’astronautica e dell’esplorazione umana dello spazio.

Questo nonostante tutto è ancora un volo di collaudo della capsula Dragon, La missione si chiama infatti COTS Demo Flight 2 dove COTS sta per NASA Commercial Orbital Transportation Services, il contratto che l’Ente Spaziale Americano ha deciso di stipulare con i vettori privati per i voli orbitali verso la ISS.

Adesso gustatevi anche i momenti dello storico aggancio avvenuto il 25 maggio alle 18:02 ora italiana!

DragonX ci riprova.

Sabato comunicai una notizia sbagliata: mi riferisco al terribile attentato di Brindisi dove è morta solo una studentessa: Melissa B., e n on due come avevo detto nel post. Premesso che anche solo una vita spenta è comunque troppa, sono felice di essermi sbagliato. Il movente del vile gesto è ancora sconosciuto, anche se sembra che criminalità organizzata o oscuri giochi di potere che hanno accompagnato questo paese dai tempi dell’episodio di Portella della Ginestra questa volta non c’entrino. 

Il lancio abortito dello SpaceX Dragon

Purtroppo la prima missione commerciale verso la Stazione Spaziale Internazionale non è poi partita. Forse un problema dovuto all’eccessiva pressione nella camera di combustione del motore n ° 5, i computer di bordo hanno abortito il lancio a mezzo secondo dalla partenza. Lo sbuffo dell’ignizione del razzo e poi le varie valvole si sono aperte  e hanno sfogato verso l’esterno.- Anche i controllori di volo sono stati un attimo colti di sorpresa.

Fallimento? io direi di no, anzi. I sistemi di sicurezza hanno garantito fino in fondo il più scrupoloso controllo sul lancio. Chi pensava che una compagnia privata tenesse meno agli standard di sicurezza, oggi – o meglio, sabato – è stato smentito. Domattina si ritenterà, tempo permettendo.

DragonX al via

Domattina partirà DragonX, la prima capsula privata destinata alla ISS.
La capsula Dragon 
 è un veicolo per il trasporto in orbita bassa di merci  o persone (ne esistono appunto di due versioni diverse)  sviluppato dalla Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX) completamente riutilizzabile.
È il primo veicolo spaziale privato ad arrivare in orbita e ridiscendere prodotto interamente da una compagnia privata. Il primo volo per una capsula Dragon avvenne nel dicembre 2010.
Questa prima missione operativa riguarderà i rifornimenti alla Stazione Spaziale ISS nell’ambito del programma della NASA Commercial Resupply Services. La capsula verrà lanciata da un razzo vettore Falcon 9.

La missione durerà  circa tre settimane, il cui momento clou sarà l’attracco alla ISS.
La NASA vuole che sia l’industria privata a sviluppare i mezzi e le capacità per assicurare le operazioni cargo su base regolare verso la stazione spaziale.

È giusto che sia così: la tecnologia e il know-out per sviluppare i voli nello spazio richiedono ingenti risorse che solo uno Stato – come nel caso del programma Apollo – o un consorzio di Stati – come nel caso della Stazione Spaziale Internazionale – possono garantire, ma poi è l’industria privata che deve prendere in mano l’iniziativa e continuare da sola.